Krishnamurti è considerato a livello mondiale uno dei più grandi pensatori e insegnanti religiosi di tutti i tempi. Dal momento della sua rottura con la Società Teosofica nel 1929 fino alla sua morte, Krishnamurti parlò in tutto il mondo, a un vasto pubblico e a singoli individui, della necessità di un cambiamento radicale nell'umanità.
Oltre alla numerosa produzione di libri, Krishnamurti ci ha lasciato una gran quantità di discorsi, conversazioni, dialoghi con discepoli. Tutto questo materiale è stato raccolto in modo vario e a volte poco sistematico. Per lo più si tratta di discorsi raccolti in riviste specifiche e di “nicchia”; conversazioni registrate dai partecipanti ai diversi incontri con Jiddu; dialoghi - con i discepoli o con le numerose persone che partecipavano alle sue lezioni - che sono stati raccolti in modo vario e oggi disponibili su canali e piattaforme di condivisione.
A questo vario materiale ha attinto una equipe di contemporanei discepoli di Jiddu Krishnamurti che ne ha curato la traduzione dall’inglese, l’ha “catalogata” secondo il tema principale della conversazione o del dialogo, ha cercato di risalire – laddove possibile – ad una datazione il più certa possibile.
Così è nato questo testo, frutto della “devozione” ad una figura carismatica e molto rappresentativa della spiritualità indiana ma non solo.
Il suo insegnamento ha raggiunto milioni di persone nel mondo che hanno a disposizione materiale raro e pregiato che ci consente di comprendere ancora di più la vita, il pensiero e il lascito spirituale di Jiddu.