Il terzo caso di Gunnarstranda e Frølich Elisabeth ha i capelli neri e gli occhi di un blu profondo, le mani sottili avvolte in guanti di pelle lucida. È così che la ricorda l'ispettore Frank Frølich, un'immagine che si è radicata nel suo inconscio dal giorno in cui si è gettato su di lei per proteggerla da una sparatoria. Ma Elisabeth ha un fratello che nel mondo della malavita della capitale norvegese tutti conoscono, e il problema è che non gliene ha mai parlato. Accecato dalla passione, Frølich si lascia trascinare in un gioco molto pericoloso e finisce per essere lui stesso coinvolto in un caso di omicidio. Prima di potersi liberare dalle accuse, e dall'ossessione per una donna che continua a sfuggirgli, dovrà vivere sulla sua pelle la violenza e la desolazione dei bassifondi di una Oslo insolita, questa volta non solo per fare giustizia, ma anche chiarezza dentro di sé. Con questo caso di Gunnarstranda e Frølich, Kjell Ola Dahl, esponente della più raffinata tradizione del giallo scandinavo, ha scritto una versione contemporanea del classico hard-boiled, dove spogliarelliste ciniche, gangster, uomini d'affari corrotti e una indimenticabile femme fatale arricchiscono la trama di un poliziesco degno di Hammett e Chandler.