Claudia ha tutto ciò che ha sempre sognato. Vive in una graziosa villetta poco fuori Birmingham, al suo fianco ha un uomo premuroso e, finalmente, è in dolce attesa di una bambina a lungo desiderata. Sarebbe tutto perfetto, se James – proprio ora che il parto è imminente – non fosse costretto a partire per un lungo viaggio di lavoro all’estero. Sebbene sia una donna forte e indipendente, Claudia non se la sente di affrontare da sola gli ultimi giorni della gravidanza e decide quindi di assumere una tata. E le basta un attimo per convincersi che Zoe Harper è la persona giusta: una professionista efficiente, esperta, discreta. Ma, nel giro di qualche tempo, Claudia comincia a ricredersi e viene assalita dai dubbi. C’è qualcosa che non va in quella ragazza, qualcosa che la mette estremamente a disagio. Perché, quando crede di non essere vista, Zoe si trattiene nello studio di James? E perché una volta Claudia l’ha sorpresa mentre rovistava nei cassetti della sua camera? Inoltre, proprio dal giorno in cui Zoe è entrata nella sua vita, quel tranquillo quartiere residenziale è diventato lo scenario di una catena di brutali omicidi: possibile sia una coincidenza? Con la polizia che non crede ai suoi sospetti, Claudia può contare solo su se stessa. E ha paura. Ma l’origine di quella paura è il suo segreto. Un segreto che nessuno deve portare alla luce... In bilico sulla sottile linea di confine che divide verità e menzogna, «L’attesa» s’insinua pagina dopo pagina nella nostra mente come solo i migliori romanzi di suspense sanno fare, conducendoci verso un finale sconvolgente che dà un nuovo significato all'espressione «niente è come sembra».