Tahar Ben Jelloun รจ nato a Fรจs (Marocco) nel 1944, vive a Parigi. Poeta, romanziere e giornalista, ha vinto il Premio Goncourt nel 1987. ร noto in Italia per i suoi numerosi libri, tra cui Creatura di sabbia (1987), Lโamicizia (1994), Corrotto (1994), Lโultimo amore รจ sempre il primo? (1995), Nadia (1996), Il razzismo spiegato a mia figlia (1998), Lโestrema solitudine (1999), Lโalbergo dei poveri (1999), La scuola o la scarpa (2000), Il libro del buio (2001, vincitore dellโInternational IMPAC Dublin Literary Award 2004), LโIslam spiegato ai nostri figli (2001, ripubblicato nel 2010 in una nuova edizione accresciuta), Jenin (2002), Amori stregati (2003), Lโultimo amico (2004), โLa fatalitร della bellezzaโ, in Notte senza fine. Amore, tradimento, incesto con Amin Maalouf e Hanif Kureishi (2004), Non capisco il mondo arabo (2006), Partire (2007), Lโuomo che amava troppo le donne (2010), La rivoluzione dei gelsomini (2011), Fuoco (2012), Lโablazione (2014), ร questo lโIslam che fa paura (2015), Racconti coranici (2015). Presso La nave di Teseo sono usciti Matrimonio di piacere (2016), Il terrorismo spiegato ai nostri figli (2017), la nuova edizione di Il razzismo spiegato a mia figlia (2018), La punizione (2018), ed รจ in corso di pubblicazione nei Delfini tutta la sua opera narrativa.