à il 20 novembre 1895 quando Oscar Wilde, condannato a due anni di lavori forzati per sodomia, viene trasferito nel carcere di Reading, tra gli insulti e gli sputi della gente assiepata sul ciglio della strada. Il grande mito del dandy sembra crollare, cosÃŽ, sotto gli occhi dei suoi ammiratori e dei suoi detrattori. Ma quella detenzione, umiliante e dolorosa, sarà occasione per la stesura di unâopera straordinaria e inaspettata: La ballata del carcere di Reading, il tragico racconto dellâesecuzione capitale di un detenuto omicida, uno splendido atto dâaccusa contro ogni violenza. à cosÃŽ che, ancora una volta, la âmessa in scenaâ dei funesti protagonisti del dramma â il condannato a morte, il cappellano, il medico, il boia e soprattutto i testimoni, gli ammutoliti detenuti â rivela la sorprendente capacità di Wilde di oltrepassare il proprio mito.