La casa del mago

Ponte alle Grazie
E-knjiga
256
Broj stranica
Ocjene i recenzije nisu potvrđene  Saznajte više

O ovoj e-knjizi

L'attesissimo ritorno al romanzo di Emanuele Trevi.

«Emanuele Trevi, il figlio del «mago», è anche lui un mago. Questo libro è il suo incantesimo.»
Antonio Scurati

«Passo dopo passo, Emanuele Trevi è arrivato all'essenza della letteratura, e ne ha fatto il luogo di una cerimonia ininterrotta in cui incontrare i morti. La casa del mago è il libro bellissimo e potente in cui racconta il padre, celebre psicoanalista junghiano. La forza della sua scrittura non si può definire facilmente, la sua necessità e il suo valore sì. Trevi cattura il mistero della vita, della sua vita e di quella del padre, e la racchiude nella luce obliqua del sortilegio e dell'incantesimo.»
Roberto Andò

«Trevi è un ipnotista. Con geometrica svagatezza ti conduce sul palmo della sua stessa mano.»
Concita De Gregorio

«Un trattato iniziatico in forma di romanzo dell'io [...] Mai come in questa occasione Trevi accetta la sfida di sondarlo, quell'io, e andare incontro al suo destino»
Andrea Cortellessa

«In questo romanzo pieno di grazia e ironia Emanuele Trevi scopre che cosa significa essere il figlio di quel disertore degli umani, eppure loro guaritore, che gli è stato padre. »
Rosella Postorino

Nel memorabile incipit di questo libro, la madre di Emanuele Trevi, allora bambino, riferendosi al padre pronuncia più volte un’istruzione enigmatica: «Lo sai com’è fatto». Per non perderlo (ad esempio fra le calli di Venezia, in una passeggiata dell’infanzia) occorre comprendere e accettare la legge della sua distrazione, della sua distanza.
Il padre, Mario Trevi, celebree riservatissimo psicoanalistajunghiano, per Emanuele è il mago, un guaritore di anime. Alla sua morte lascia un appartamento-studio che nessuno vuole acquistare, un antro ancora abitato da Psiche, dai vapori invisibili delle vite storte che per decenni ha lenito, raddrizzato. Il figlio decide di farne casa propria, di trasferirsi nella sua aura inquieta e feconda, e così prova a sciogliere (o ad approfondire?) l’enigma del padre. Muovendosi nel suo mutevole territorio − fra autobiografia, riflessione sul senso dei rapporti e dell’esistenza, storia culturale del Novecento − Emanuele Trevi ci offre il suo romanzo più personale, più commovente, più ironico (e perfino umoristico): una discesa negli inferi e nella psicosi, una scala che avvicina i vivi e i morti, i savi e i pazzi. Perché ogni vita nasconde una luce, se la si sa stanare; e i gesti e le parole più semplici rimandano alla trama sottile dell’essere, se li si sa ascoltare, se si sa lasciarli accadere.

O autoru

Emanuele Trevi (Roma, 1964), tra i più apprezzati scrittori e critici della sua generazione, collabora con il «Corriere della Sera». Ponte alle Grazie ha pubblicato i tre romanzi Qualcosa di scritto (2012, finalista Strega, vincitore del Premio Europeo per la Letteratura, tradotto in diciotto lingue), Sogni e favole (2019, Premio Viareggio) e Il figlio del mago (2023), e una nuova edizione del saggio Musica distante (2012). Tra i suoi altri libri ricordiamo Istruzioni per l'uso del lupo (Castelvecchi, 1994), I cani del nulla (Einaudi, 2003), Senza verso (Laterza, 2004), Il libro della gioia perpetua (Rizzoli, 2010), Il popolo di legno (Einaudi, 2015). Con Due vite (Neri Pozza, 2020) ha vinto il Premio Strega 2021.

Ocijenite ovu e-knjigu

Recite nam šta mislite.

Informacije o čitanju

Pametni telefoni i tableti
Instalirajte aplikaciju Google Play Knjige za Android i iPad/iPhone uređaje. Aplikacija se automatski sinhronizira s vašim računom i omogućava vam čitanje na mreži ili van nje gdje god da se nalazite.
Laptopi i računari
Audio knjige koje su kupljene na Google Playu možete slušati pomoću web preglednika na vašem računaru.
Elektronički čitači i ostali uređaji
Da čitate na e-ink uređajima kao što su Kobo e-čitači, morat ćete preuzeti fajl i prenijeti ga na uređaj. Pratite detaljne upute Centra za pomoć da prenesete fajlove na podržane e-čitače.