Scorre attraverso i secoli un simbolismo esoterico utilizzato sia dai faraoni sia da Gesù che dai templari e tramandato ai «fratelli» moderni. Furono proprio i templari, infatti, a riesumare i papiri di Qumran, seppelliti dai cristiani primitivi a Gerusalemme poco prima della distruzione della città, e ad appropriarsi degli antichi insegnamenti in essi contenuti. Da allora i manoscritti sono rimasti nascosti nelle pieghe del tempo. Alla fine di un lungo lavoro di investigazione, Christopher Knight e Robert Lomas sono riusciti a far luce sull'enigma che impediva l'individuazione dell'ultimo nascondiglio: un misterioso edificio costruito dai discendenti dei templari più di cinque secoli fa in Scozia.