Karine Tuil è nata nel 1972 a Parigi. Con Lâinvenzione della vita (2015), finalista al premio Goncourt, e candidato al premio delle Lettrici di âElleâ, al Prix des Libraires e al Prix InteralliÊ, ha avuto uno straordinario successo, affermandosi come una delle voci piÚ interessanti della narrativa di oggi. Nel 2016 ha pubblicato Lâincoscienza (La Tartaruga, 2019), selezionato per numerosi premi tra cui il Prix Goncourt, il Prix InteralliÊ e il Grand Prix du Roman de lâAcadÊmie française. Si occupa anche di teatro e cinema e collabora con diverse riviste, tra cui âLe Monde 2â e âLivres Hebdoâ. Le cose umane è il suo undicesimo romanzo; vincitore del Prix InteralliÊ e del Prix Goncourt des LycÊens 2019 è in corso di traduzione in 12 lingue e ha venduto oltre 300.000 copie in Francia. Da questo romanzo il regista Yvan Attal ha tratto l'omonimo film con Charlotte Gainsbourg, Matthieu Kassovitz e Pierre Arditi, selezionato per la settantottesima Mostra del Cinema di Venezia.