La distruzione

· Il Saggiatore
电子书
247
符合条件
评分和评价未经验证  了解详情

关于此电子书

l'apocalisse nucleare e rimpiange il Terzo Reich. È stato interprete per le SS, ha amato e perduto una donna di nome Bianca. Adesso che la guerra è finita, lavora come correttore di bozze per un giornale, insegue giovani cameriere e garzoni spinto da un'ossessione sadomasochista e da ciò che resta di una turpe volontà di potenza. È il 1956, la crisi di Suez gli sembra il preludio alla Terza guerra mondiale, una guerra che agogna, igiene di un Occidente immondo che odia, come odia se stesso. La distruzione, primo romanzo italiano apertamente nazista, apparve per Mondadori nel 1970, mentre il mondo celebrava l'illusione di un futuro di pace e di palingenesi collettiva. Nei due anni precedenti, alcuni dei maggiori intellettuali italiani – tra loro Sereni, Giudici e Parazzoli – valutarono l'opportunità della sua pubblicazione. Doveva essere una bomba a orologeria, accendere polemiche, stanare benpensanti, rivitalizzare come un elettroshock la scena letteraria nazionale con l'irruenza di Céline o de Sade. Non se ne accorse nessuno. Da allora, però, l'opera di Virgili riemerge ciclicamente come un incubo, interrogando con le sue sinistre profezie, con la sua bruciante inattualità. È l'odio a essere messo in opera in questo romanzo, un odio senza appello, che permea una lingua sfaldata, lirica pur nella sua polifonica schizofrenia, squarciata in improvvise accelerazioni morbose, nei ritorni di un tedesco mai rimosso che invade la prosa, nelle intrusioni del mondo che erompono sulla pagina come esplosioni dal sottosuolo. Un'invettiva deviata che violenta il reale e lo ricrea, lo trasforma in visione, in furore profetico: «VEDO i grattaceli di acciaio sotto un diluvio di fiamme» scrive Virgili, preconizzando la caduta delle Torri gemelle e prefigurando un universo postremo in cui l'uomo non può sopravvivere a se stesso. Il Saggiatore riporta La distruzione in libreria, con un'introduzione di Roberto Saviano che ne illumina le zone d'ombra, dischiudendo quest'opera traumatica e veggente, dominata da un senso totalitario della letteratura: le parole di Dante Virgili ci chiamano ancora una volta a riconoscerci nel disgusto del presente, nella schiuma dell'umano, nella fragilità del male.

为此电子书评分

欢迎向我们提供反馈意见。

如何阅读

智能手机和平板电脑
只要安装 AndroidiPad/iPhone 版的 Google Play 图书应用,不仅应用内容会自动与您的账号同步,还能让您随时随地在线或离线阅览图书。
笔记本电脑和台式机
您可以使用计算机的网络浏览器聆听您在 Google Play 购买的有声读物。
电子阅读器和其他设备
如果要在 Kobo 电子阅读器等电子墨水屏设备上阅读,您需要下载一个文件,并将其传输到相应设备上。若要将文件传输到受支持的电子阅读器上,请按帮助中心内的详细说明操作。