Il manager strapagato che incita a vincere come fece Napoleone a Waterloo, l'avvocato che scrive 'l'addove', il politico secondo cui Darfรนr รจ il dialetto per dire 'sbrigati'. La nostra classe dirigente รจ composta da mostri? La ben piรน dura realtร รจ che non sono piรน ignoranti della media. Questo clamoroso fallimento culturale ha un colpevole: la scuola. Per ogni persona che non capisce o non si fa capire c'รจ infatti un professore senza prospettive, un laboratorio senza apparecchiature, un preside senza portafoglio e una sfilza di ministri che hanno accumulato riforme sempre piรน inutili. Non puรฒ pretendere di avere un futuro un Paese in cui non si rispetta l'istituzione che forma i cittadini. In cui si guadagna meno a insegnare che a pulire i pavimenti, e i bravi docenti vengono ricompensati con carriere immobili. 'Siamo allo stadio di zoo umano', commenta sconfortata una prof, ma di chi รจ la colpa? In questa inchiesta sui mali della scuola e dell'Universitร italiane Giovanni Floris non risparmia fatti, numeri e situazioni allucinanti. Dall'asilo di Napoli che non apre perchรฉ mancano i bidelli fino all'istituto friulano che ogni anno cambia l'intero corpo docente (precario). Un libro di denuncia e insieme un atto d'amore verso una scuola di nobile tradizione, piombata in un Medioevo di strutture fatiscenti e insegnanti girovaghi come braccianti. Di fronte al declino della convivenza civile, della vita politica, dell'innovazione culturale, รจ ora che torniamo tutti sui banchi.