La filosofia futura mette in questione quella che da sempre è ritenuta una evidenza assoluta, secondo la quale ogni cosa del mondo è soggetta all'eterno flusso del divenire. La filosofia futura mostra che tale evidenza è il perimetro all'interno del quale il pensiero occidentale da sempre si stabilisce, e la civiltà dell'Occidente, ormai planetaria, va manifestandosi. L'uomo va alla ricerca del rimedio contro l'angoscia del divenire perché, innanzitutto, crede che il divenire esista. Quando si inizia a mettere in discussione questa fede, si incomincia a mettere in questione la logica stessa del rimedio. Il rapporto tra filosofia, scienza e tecnica; il dominio dell'"Apparato scientifico-tecnologico"; l'avvento del paradiso della tecnica e le sue connessioni con il paradiso del cristianesimo sono alcuni dei temi trattati in questo libro, che chiude la serie iniziata con i tre volumi della "Filosofia dai Greci al nostro tempo", ai quali si è aggiunta l'"Antologia filosofica", tutti pubblicati in Bur.