Traduzione di Michele Rak
Quella tratta dal Cunto de li Cunti (1634-36) è la più antica versione del tradizionale racconto di Cenerentola, che ha poi ispirato Perrault e i fratelli Grimm. La giovane Zezolla, figlia di un principe, viene indotta dalla propria istitutrice a uccidere la matrigna, che sempre si è mostrata crudele con lei. Quando il padre decide di prendere in moglie la maestra, Zezolla, scalzata dalle sei figlie di lei, finisce al lavoro nelle cucine, disprezzata e apostrofata come la «Gatta Cenerentola». Completano il volume tre fra le più apprezzate fiabe del Pentamerone: La pulce, La cerva fatata, La vecchia scorticata.Giambattista Basile (Napoli 1575 - Giugliano in Campania 1632) è stato un novelliere e poeta, celebre per Lo cunto de li cunti o Pentamerone (1634-36), che raccoglie cinquanta fiabe in dialetto napoletano cui d'ispirarono, fra gli altri, i fratelli Grimm e Ludwig Tieck in età romantica.