Ãun linguaggio profondo e complesso quello con cui ci parlano coloro che abbiamo amato e non sono piÃđ con noi, ineffabile come il paese che abitano. I sogni e i ricordi sono il solo passaggio per questo luogo in cui le epoche della vita si confondono, âunâisola sospesa sulle acque, dai contorni sfumati e frastagliatiâ. In unâopera baciata da una serena compostezza, Dacia Maraini traccia unâintensa riflessione sulla morte e lâamore, e firma un libro appassionato e intimo come Bagheria. âNel giardino dei pensieri lontaniâ lâautrice rievoca e incontra la sorella Yuki e il padre Fosco, Alberto Moravia, gli amori piÃđ distanti e quelli piÃđ vicini nel tempo, lâamico carissimo Pasolini e unâinedita Maria Callas. Le sue parole schiudono al lettore la verità di una vita e regalano un ritratto sincero e struggente che mescola affetti privati e pubblici, felicità e dolore.