Diario del viaggio verso la libertΓ dopo l'internamento nel Lager nazista, La tregua, seguito di Se questo Γ¨ un uomo, piΓΊ che una semplice rievocazione biografica Γ¨ uno straordinario romanzo picaresco. L'avventura struggente tra le rovine dell'Europa liberata - da Auschwitz, attraverso la Russia, la Romania, l'Ungheria, l'Austria, fino a Torino - si snoda in un itinerario tortuoso, punteggiato di incontri con persone appartenenti a civiltΓ sconosciute, e vittime della stessa guerra: da Cesare, "amico di tutto il mondo", ciarlatano, truffatore, temerario e innocente, al Moro di Venezia, il gran vecchio blasfemo che sembra uscito dall'Apocalisse, a Hurbineck, il bimbo nato ad Auschwitz, "che non aveva mai visto un albero", alle bibliche tradotte dell'Armata Rossa in disarmo. L'epopea di un'umanitΓ ritrovata dopo il limite estremo dell'orrore e della miseria.
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Β«La tregua, libro del ritorno, odissea dell'Europa tra guerra e pace... storia movimentata e variopinta d'una non piΓΊ sperata primavera di libertΓ Β».
Italo Calvino