Filippo Grasso
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Recensione Intanto inizio con il dire che il libro è scritto in prima persona e sembra davvero che i personaggi ti stiano raccontanto la loro storia le loro emozioni e si entra piu facilmente nella storia . È diviso in capitoli nin troppo lunghi perchè anche questo, a mio dire ,dà un ritmo più incalzante e più veloce ,cosa fondamentale in un thriller. I capitoli appunto,sono divisi in due tempi di anni diversi e dal punto di vista dei personaggi. Il libro non ti permette di smettere di leggere ogni capitolo un colpo di scena sempre più ansioso man mano che si va avanti e ti tiene davvero incollata a ogni pagina creando quell ansia crescente e quei sospetti che davvero ti faranno impazzire fino alla fine . Emma è davvero la piccola ingenua e silenziosa studentessa di 15 anni sedotta e abbandonata ?o il professore bellissimo affascinante e la vera vittima della storia ? Queste sono solo due delle tante domande che mi frullavano innesta per tutto il tempo del libro! Ho sospettato di tutto
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nonnA Anna (nonnAnna)
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Se vi piace essere coinvolti, tenuti con il fiato sospeso sino all'ultimo dovete leggere questo libro!
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