In questo clima di torbide incertezze si inserisce il rapimento della figlia di un noto usuraio di Londra: Miss Abigail Goldsmith.
La giustizia indica quale rapitore l’aristocratico Robert Townsend, ma Holmes non è convinto della sua colpevolezza e si inpegna con il tribunale che lo deve giudicare a dimostrare la sua innocenza.
Yana pensa che a far rapire la ragazza possa essere stata la sua matrigna, Amira Casar, più giovane del padre di lei di trenta anni.
Come può una bella donna come Amira Casar amara un uomo vecchio, brutto e detestabile come Solomon Goldsmith?
In una fitta nebbia di misteri, fatti di amore, passione e morte, si dipana una storia dai risvolti imprevedibili e condita di un sottile e penetrante erotismo.