Una storia vera
Le due sorelle deportate a soli dieci anni nel piÚ terribile campo di sterminio e miracolosamente sopravvissute
Nellâestate del 1944, Eva Mozes Kor giunse ad Auschwitz con la sua famiglia. I genitori e le due sorelle maggiori furono subito mandati alle camere a gas, mentre Eva e la sua gemella, Miriam, vennero affidate alle cure dellâuomo che è passato alla storia come lâAngelo della morte: il dottor Josef Mengele. Eva e Miriam avevano solo dieci anni. Nonostante ai gemelli fosse concesso, allâinterno del campo, il âprivilegioâ di conservare i propri vestiti e i capelli, non venivano loro risparmiati i piÚ atroci esperimenti. Sottoposti ogni giorno a procedure mediche mostruose, moltissimi di loro non sopravvissero. In un racconto crudo, che tratteggia in modo semplice quali erano le condizioni di vita nel piÚ brutale campo di sterminio della storia, lâautrice offre la testimonianza di una bambina che si trova a fronteggiare il vero volto del male. Eva Mozes Kor ha dedicato tutta la vita a tener vivo il ricordo dellâOlocausto, lavorando al tempo stesso per trasmettere un messaggio di pace e perdono che, anche di fronte allâorrore, rappresenta il tesoro piÚ prezioso da conservare.
In corso di pubblicazione in 16 Paesi
Bestseller del Sunday Times
Oltre 100.000 copie vendute nel Regno Unito
ÂĢQuando aveva dieci anni Eva Mozes Kor venne deportata dai nazisti ad Auschwitz dalla Romania, assieme alla sorella gemella. Arrivate nel campo di sterminio, finirono nelle mani di Joseph Mengele, il medico che eseguiva esperimenti sui detenuti e in particolare sui gemelli.Âģ
La Stampa
ÂĢCon la sorella Miriam era stata vittima delle torture del medico Josef Mengele. Dopo lâodio per i carnefici una nuova missione: tutelare la memoria e diffondere il perdono.Âģ
Il Fatto Quotidiano
ÂĢPer trentâanni ha viaggiato in tutto il mondo, insegnando lâimportanza del perdono per superare i traumi personali e storici.Âģ
Il Giornale
Eva Mozes Kor
Originaria della Romania, dopo essere sopravvissuta ad Auschwitz, è emigrata negli Stati Uniti. Nel 1985 ha creato, insieme alla sorella gemella, lâorganizzazione CANDLES (Children of Auschwitz Nazi Deadly Lab Experiments Survivors) per rintracciare altri gemelli sottoposti agli esperimenti di Mengele, e ne ha trovati 122 in tutto il mondo. Dieci anni dopo, ha inaugurato il CANDLES Holocaust Museum per raccontare al pubblico gli eventi storici a cui è sopravvissuta. Paladina dei diritti umani e instancabile educatrice, è diventata il soggetto di un documentario, La donna che ha perdonato i nazisti. à deceduta nel 2019.
Lisa Rojany Buccieri
è una editor con piÚ di trentâanni di esperienza. à titolare dellâagenzia Editorial Services di Los Angeles.