Prefazione del Mahatma Gandhi
Premessa di Franco Cardini
A cura di Abdullah al-Mamun al Suhrawardy
Oltre un miliardo e mezzo di uomini in tutto il mondo conosce, segue, osserva fedelmente le parole del Profeta. Eppure gli insegnamenti orali di Maometto sono «fra i tesori dell’umanità, non soltanto di quella musulmana»: così scrive Gandhi nella prefazione a questa raccolta. Del resto, anche negli altri suoi scritti pubblicati nel volume Le grandi religioni, in questa collana, il Mahatma si batte sempre contro ogni barriera religiosa fra i popoli. Le parole del Profeta riunisce organicamente, a rappresentare una preziosissima sintesi della religione islamica, più di quattrocento detti, massime, racconti brevi. Suddivisi per argomenti, abbracciano i più diversi aspetti del vivere – la carità, la castità, il matrimonio, l’adulterio, il divorzio, la tolleranza, l’usura, la condizione della donna, Dio, il perdono, il lavoro, il progresso, la pace – e indicano ai fedeli precise e inequivocabili norme di comportamento morale, sociale, politico. Insieme al Corano, questo libro è uno strumento essenziale per comprendere l’Islam e per dissolvere i tanti fraintendimenti che spesso offuscano il messaggio del Profeta.
«La vera ricchezza non deriva dall’abbondanza dei beni materiali, ma da una mente serena.»
Abdullah al-Mamun al-Suhrawardy
nacque a Dacca nel 1882. Studiò arabo, inglese e filosofia nelle università di Londra e di Calcutta. Fondatore della Società panislamica di Londra, si dedicò all’unificazione del mondo musulmano. Morì a Calcutta nel 1953.