Si dice spesso che la prima parola che i bambini imparano oggi sia: NO!
Purtroppo è vero, ed è anche quella che ripetono più spesso durante l’infanzia. I genitori oggi sempre più si sentono in crisi, disarmati dai comportamenti oppositivi e trasgressivi dei bambini e si domandano come sia meglio comportarsi. Sono consapevoli che è giusto ed opportuno insegnare le regole ed i divieti ai figli, ma non sanno bene come fare.
Imporle? Contrattarle? Spiegarle? Aspettare che capiscano? Essere tolleranti e portare pazienza? In genere si provano tutte queste modalità insieme, spesso con pochi risultati.
In effetti uno degli argomenti che impegna maggiormente gli educatori ed i genitori è la faticosa ed estenuante contrattazione di regole, divieti, negazioni che vanno di pari passo con la gestione di capricci, pianti e punizioni.