Livelli di vita

· Giulio Einaudi Editore
2,5
2 recensións
Libro electrónico
128
Páxinas
As valoracións e as recensións non están verificadas  Máis información

Acerca deste libro electrónico

Questa è una storia d'aria (palloni aerostatici, levità, frontiere) e una storia di terra (zavorre, schermaglie, routine). Ed è una storia di precipizi, di cadute violente e barbari strappi, dopo che due cose sono state unite e nessun dislivello basta a separarle. Questa, in una parola, è un'invincibile storia d'amore.

Tre leggendari pionieri ottocenteschi rivivono fra le pagine dell'originale e struggente mescolanza di fatti e finzione che è Livelli di vita: Fred Burnaby, colonnello della cavalleria della Guardia Reale inglese e viaggiatore per terre esotiche e inesplorate, la «divina» Sarah Bernhardt, la più grande attrice di tutti i tempi a detta di alcuni, e Félix Tournachon, il caricaturista, vignettista, aeronauta e celebre fotografo ritrattista noto come Nadar.
Ad accomunarli, un'incomprimibile passione per il volo, l'impulso sacrilego a issarsi a bordo di una cesta di vimini appesa a un pallone e, affidandosi a un precario equilibrio di pesi e correnti, sganciarsi dal regno che ci è deputato per conquistare lo spazio degli dèi.
Una buona metafora per ogni storia d'amore. Quella immaginata fra Burnaby e Sarah Bernhardt, ad esempio - l'aria, l'assenza di vincoli, l'eccentricità, lei; la concretezza, l'avventura, la disciplina, lui. O quella, cinquantennale, fra Nadar e l'afasica moglie Ernestine. Oppure la storia d'amore, durata trent'anni e poi proseguita, fra Julian Barnes e la moglie Pat Kavanagh. Storie in cui «metti insieme due cose che insieme non sono mai state e il mondo cambia», esempi di una «devozione uxoria» che travalica ogni barriera. Volare è esaltante e semidivino, volare è pericoloso. Un calcolo sbagliato, un vento contrario, un disegno avverso, o la casuale assenza di esso, e si può precipitare. Finire conficcati nel terreno fino al ginocchio, magari, con gli organi sparsi tutto intorno.
Perduta l'altezza, perduta la prospettiva, disintegrati nel corpo e nello spirito, che cosa ci rimane? Orfeo poté scendere agli Inferi per riportare indietro la sua Euridice. Ma l'impresa (con la sua implicita consolazione religiosa) è a noi preclusa. «Abbiamo perso le antiche metafore e dobbiamo trovarne di nuove. Noi non possiamo scendere laggiú come Orfeo. Perciò dobbiamo farlo in modo diverso, riportarla indietro in modo diverso. Possiamo ancora scendere dentro i sogni. E possiamo scendere nella memoria».
I ricordi, dunque, baluardi di una vita ancora intatta e densa e furiosa, tramiti di un discorso amoroso che non si esaurisce e non placa. In attesa di un vento da settentrione, capace di riportare in quota.

***

«Chiunque abbia amato e sofferto il dolore di una perdita, o piú semplicemente amato e sofferto, dovrebbe leggere questo libro e poi rileggerlo. E poi leggerlo ancora».

«The Independent»

Valoracións e recensións

2,5
2 recensións

Valora este libro electrónico

Dános a túa opinión.

Información de lectura

Smartphones e tabletas
Instala a aplicación Google Play Libros para Android e iPad/iPhone. Sincronízase automaticamente coa túa conta e permíteche ler contido en liña ou sen conexión desde calquera lugar.
Portátiles e ordenadores de escritorio
Podes escoitar os audiolibros comprados en Google Play a través do navegador web do ordenador.
Lectores de libros electrónicos e outros dispositivos
Para ler contido en dispositivos de tinta electrónica, como os lectores de libros electrónicos Kobo, é necesario descargar un ficheiro e transferilo ao dispositivo. Sigue as instrucións detalladas do Centro de Axuda para transferir ficheiros a lectores electrónicos admitidos.