Maledetta primavera
Paolo Cammilli
apr 2014 · Newton Compton Editori
4,0star
54 recensionireport
Ebook
352
pagine
reportValutazioni e recensioni non sono verificate Scopri di più
shoppingmode50% in meno il giorno 21 gen
Informazioni su questo ebook
Uno straordinario successo del passaparola sul web
A Settimo Naviglio, un grigio paesino nella periferia di Milano, la gente si annoia.
Eppure basta una piccola scintilla per incendiare tutto. A spezzare la monotonia è un vecchio conto in sospeso fra un trentacinquenne un po’ sfatto e una ragazzina strafottente. Carlotta è giovane, bella da mozzare il fiato, orgogliosa, e dolce con chi vuole lei. Ginevra, la sua amica del cuore, è ambiziosa e disposta a tutto pur di raggiungere i suoi scopi. Insieme, si sentono padrone del mondo e giocano col fuoco. Ma c’è Fabrizio Montagnèr, che sogna a occhi aperti e rompe il loro equilibrio. Tutti e tre sono legati da un oscuro segreto che costringe Ginevra ad abbassare lo sguardo di fronte alla sua migliore amica. Intanto uno strano sentimento inizia a pulsare tra Carlotta e Fabrizio. Un amore tenerissimo o uno spietato gioco al massacro? A rendere tutto più torbido, due fatti sanguinosi e crudeli e una verità che riaffiora impietosamente, fra desideri, ricordi e ossessioni.
Tra storie d’amore indimenticabili e insane passioni, amicizie pericolose e crimini efferati, Maledetta primavera ci costringe a vedere le macerie del nostro Paese. Una società alla deriva in cui tutto è spettacolo. L’Italia morbosa nella quale anche un paesino miserabile può riscattarsi, diventando il palcoscenico del male. Un pezzetto di vita: beffardo, commovente e vero. Una battaglia tenera e crudele fra le scelte opposte della vita, fra l’estasi della vendetta e la malinconia del perdono, fra la ferocia e la dolcezza.
Romanzi così capitano una volta ogni dieci anni
Un esordio entusiasmante
Arrivato ai primi posti delle classifiche
«Un romanzo d’esordio interessante. Anzi, bello. Un bell’esempio di scrittura pop contaminata da Ammaniti, agrodolce come solo noi italiani sappiamo essere.»
Marie Claire
«Cammilli si destreggia con sapienza tra sangue e desiderio, tenerezze e ossessioni, vendetta e dolcezza.»
Panorama
Paolo Cammilli
A Settimo Naviglio, un grigio paesino nella periferia di Milano, la gente si annoia.
Eppure basta una piccola scintilla per incendiare tutto. A spezzare la monotonia è un vecchio conto in sospeso fra un trentacinquenne un po’ sfatto e una ragazzina strafottente. Carlotta è giovane, bella da mozzare il fiato, orgogliosa, e dolce con chi vuole lei. Ginevra, la sua amica del cuore, è ambiziosa e disposta a tutto pur di raggiungere i suoi scopi. Insieme, si sentono padrone del mondo e giocano col fuoco. Ma c’è Fabrizio Montagnèr, che sogna a occhi aperti e rompe il loro equilibrio. Tutti e tre sono legati da un oscuro segreto che costringe Ginevra ad abbassare lo sguardo di fronte alla sua migliore amica. Intanto uno strano sentimento inizia a pulsare tra Carlotta e Fabrizio. Un amore tenerissimo o uno spietato gioco al massacro? A rendere tutto più torbido, due fatti sanguinosi e crudeli e una verità che riaffiora impietosamente, fra desideri, ricordi e ossessioni.
Tra storie d’amore indimenticabili e insane passioni, amicizie pericolose e crimini efferati, Maledetta primavera ci costringe a vedere le macerie del nostro Paese. Una società alla deriva in cui tutto è spettacolo. L’Italia morbosa nella quale anche un paesino miserabile può riscattarsi, diventando il palcoscenico del male. Un pezzetto di vita: beffardo, commovente e vero. Una battaglia tenera e crudele fra le scelte opposte della vita, fra l’estasi della vendetta e la malinconia del perdono, fra la ferocia e la dolcezza.
Romanzi così capitano una volta ogni dieci anni
Un esordio entusiasmante
Arrivato ai primi posti delle classifiche
«Un romanzo d’esordio interessante. Anzi, bello. Un bell’esempio di scrittura pop contaminata da Ammaniti, agrodolce come solo noi italiani sappiamo essere.»
Marie Claire
«Cammilli si destreggia con sapienza tra sangue e desiderio, tenerezze e ossessioni, vendetta e dolcezza.»
Panorama
Paolo Cammilli
Nato nel 1974 a Firenze, dove vive e lavora, è stato vittima di un gravissimo incidente che lo ha lasciato invalido al 50%. Superata questa terribile prova che la vita gli ha messo davanti, ha scritto Maledetta primavera, il suo libro d’esordio. È stato un caso letterario sul web, raggiungendo le prime posizioni nelle classifiche dei principali store online. Per questo romanzo ha ricevuto enormi consensi in rete ed è stato semifinalista al Premio Campiello. È direttore editoriale della casa editrice Porto Seguro.
Valutazioni e recensioni
4,0
54 recensioni
Silvia pippi (si)
- Segnala come inappropriata
1 maggio 2014
Ci sono parti del libro narrate magistralmente: quando si concentra sulla storia d'amore e sugli stati d'animo dei personaggi è veramente emozionante. La parte gialla del libro mi ha lasciata un pó perplessa invece. Non mi è piaciuto, inoltre, che di alcuni personaggi (da un certo punto in poi) se ne perdano completamente le tracce.. anche x per quanto riguarda la scrittura sono un pó perplessa. Spero di leggere presto altro dello stesso autore x poter sciogliermi ogni dubbio.
angelo p
- Segnala come inappropriata
21 maggio 2014
All'inizio e alla fine è molto confusionale. Nel mezzo la scrittura è scorrevole ... aveva un certo potenziale che si è dissolto nella confusione.
Antonello Risotti
- Segnala come inappropriata
26 aprile 2014
Romanzo intenso, molto forte e molto vero, opera di un autore che promette davvero molto bene. Prende dalla prima all'ultima pagina e ci si ritrova appieno nelle descrizioni anche pesanti della società italiana in cui viviamo. Il finale è una vera chicca, oserei dire quasi un colpo di genio.
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