Sono trascorsi trecento anni dalla morte di Dom P├йrignon, avvenuta nel settembre del 1715. Riflettendo sulla figura di questo eno-monaco, non fu enologo per scelta, e nemmeno per vocazione, perch├й alte erano le sue attitudini professionali, tanto che qualcuno giur├▓ fosse addirittura astemio; ecco, questo monaco benedettino s'├и trovato suo malgrado coinvolto nella creazione dello Champagne. Questa ricorrenza ├и diventata uno stimolo, forse una scusa, per ridettagliare e ampliare un viaggio interiore nell'universo Champagne. Un vino che nell'attraversare tre secoli ha lasciato segni incancellabili del suo passaggio nelle espressioni della civilt├а europea, frantumando regole e tab├╣, accomunando classi sociali d'estrazione antagonista e distraendo dall'astemia intere generazioni. ├И il vino dell'accordo e del compromesso enologico-sociale, ├и il primo e unico vino bipartisan che la storia ci ha presentato.
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