I tre case report presentati nella seconda parte del volume esemplificano oltremodo la metodologia che gli autori ritengono corretta in situazioni e contesti peritali e consulenziali penali.
Marco Monzani, giurista e criminologo, ha insegnato Criminologia nelle Università di Ferrara e di Padova. Attualmente è Direttore del Centro Universitario di Studi e Ricerche in Scienze Criminologiche e Vittimologia (SCRIVI) e del Master Universitario in Criminologia e Psicologia Investigativa all’Università IUSVE di Venezia. Nella stessa Università è docente di Psicologia Giuridica, Criminologia, Vittimologia e Deontologia e Legislazione al Dipartimento di Psicologia. È, inoltre, docente di socio-psicologia della devianza alla Scuola di Formazione e Aggiornamento del Corpo di Polizia e del Personale dell'Amministrazione Penitenziaria al Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia. È componente della Commissione Pari Opportunità tra donna e uomo della Provincia autonoma di Trento. È Presidente dell'Associazione Italiana di Criminologia (AIC) e componente del Comitato Scientifico della International Society of Criminology (ISC).
Miriam Lazzaretto, psichiatra e criminologa, è aiuto psichiatra e responsabile della quinta unità presso la Casa di Cura Parco dei Tigli di Padova; esperta di disturbi psichiatrici in adolescenti e adulti, è docente di “Psicopatologia forense” al Master Universitario in Criminologia e Psicologia Investigativa dell’Università IUSVE di Venezia. Già docente di Psichiatria presso il Dipartimento di Medicina, corso di laurea in infermieristica dell’Università degli Studi di Padova, collabora con i principali Servizi di neuropsichiatria infantile del territorio Regionale e Nazionale.