navigato e pure gaio
prese forma quel poeta
che nel cuore sempre fu.
Quante veglie son servite
a dare spazio pure a loro
quelle voci ignorate
interdette e fuori tono.
Quante ombre in doppia fila
pronte al pasto fosse il solo
quando il resto tutto manca
a dare in luce lei essenza.
Un viaggio arcano in nulla atteso
spinse lui in luoghi oscuri
per tornare ad esser vero
quel ch’è oggi e fu allora
in dono libere e mai taciute
parole sciolte di un poeta ardito.
Anima inquieta, narratore di miti, Marco Greco, poeta e scrittore, riesce con la sua versatilità espressiva a trasformare le sue esperienze in perle letterarie. I suoi racconti e le sue storie non sono solo narrazioni, ma veri e propri viaggi introspettivi che invitano il lettore a sondare le proprie profondità con ironia e saggezza.
Tra le sue righe, l'autore dipinge mondi fantastici e reali, intrecciando sapientemente autobiografia e finzione. Ogni testo è un'avventura, un percorso di scoperta che conduce il lettore a confrontarsi con sé stesso e con il mondo che lo circonda.
L'amore per i miti e le leggende permea ogni sua opera e gli stessi elementi, mai semplici decorazioni, fungono da struttura portante delle sue narrazioni, rivelando la profonda connessione tra l'individuo e l'archetipo, tra l'esperienza personale e la memoria collettiva.
Leggere l’autore significa intraprendere un viaggio alla scoperta di sé, guidati dalla sua penna sapiente e ironica. Attraverso le sue parole, i lettori sono invitati a confrontarsi con le proprie paure, i propri desideri e le proprie contraddizioni, riscoprendo la forza e la bellezza dell'essere umano.