Sullo sfondo c’erano imponenti cambiamenti internazionali: il crollo del Muro di Berlino e le prime ondate migratorie dall’Est, l’aumento dei viaggi dei migranti via mare da Sud, la costruzione del sistema di Schengen che ridefiniva il ruolo dei confini. A trent’anni di distanza da quegli avvenimenti, l’immigrazione continua a infiammare il dibattito pubblico. È continuamente vissuta come un’emergenza e suscita paure negli italiani, che ne hanno una percezione ingigantita e allarmistica. È un tema onnipresente negli scontri politici ed elettorali. Eppure, l’immigrazione straniera è un fenomeno strutturale in Italia, con oltre mezzo secolo di storia. L’integrazione degli immigrati si attua quotidianamente in ogni ambito della società. In questo libro studiosi di diverse discipline raccontano l’immigrazione in Italia, restituendo al fenomeno i suoi contorni reali e ragionando sulle sfide, le problematicità e le opportunità che esso comporta.