Le webcam, che costano solo poche decine di euro, sono in grado di realizzare riprese di più alta risoluzione rispetto alle macchine fotografiche digitali grazie alla maggiore velocità di scaricamento dell’immagine che "congela" i dettagli planetari, nonostante il disturbo della turbolenta atmosfera terrestre. La loro struttura è piuttosto semplice, ed è facile rimuovere la lente frontale per utilizzarle in proiezione dell’oculare con un telescopio astronomico. Le webcam si collegano direttamente a un PC, in modo tale che si può utilizzare un apposito software per sommare sequenze di immagini, ottenendo così un notevole miglioramento qualitativo dell’immagine finale.
In questo libro, Martin Mobberley introduce l’astrofilo all’uso delle webcam e all’elaborazione digitale delle immagini, mentre fornisce suggerimenti dettagliati per la ripresa del Sole, della Luna e dei pianeti. Ogni oggetto, con le specifiche tecniche di ripresa ed elaborazione, viene trattato in un capitolo a sé.
Attraverso le immagini di questo libro, l’astrofilo potrà rendersi conto di quanto si possa fare applicando una webcam al proprio telescopio!