Un bravo sceneggiatore per il cinema deve, al di là della sua naturale intuizione, affiancare una precisa conoscenza delle regole alla base della scrittura cinematografica: deve acquisire il "mestiere".
Questo manuale, quindi, intende aiutare l'esordiente sceneggiatore a districarsi in un settore difficile e pieno di insidie.
Non si rivolge ai cinéphiles, agli studiosi di teoria del cinema, ma a giovani sceneggiatori non necessariamente dotati di una cultura cinematografica specifica e vuole essere un utile strumento per i molti che vogliono avvicinarsi alla scrittura cinematografica con quell'adeguata professionalità che, in definitiva, è l'unico mezzo a disposizione per cercare di farsi notare.
Ma una considerazione, che riguarda l’esordiente, è inevitabile: se non ha le ali, questo libro non potrà mai costruirgliele.
Massimo Moscati, giornalista e sceneggiatore, ha scritto numerosi libri sul cinema fra i quali: Manuale di sceneggiatura (Mondadori), Ammazza che fusto (Rizzoli, scritto con Alberto Sordi), Il monumentale Grande dizionario dei film (Hobby&Work), Filmania-Enciclopedia multimediale del cinema (Expert System), Introduzione al cinema (Lattes), Benignaccio con te la vita è bella (Rizzoli-Bur) e il libro-intervista collettivo Bollicine di futuro (Rizzoli-Bur). Creatore della serie mondadoriana Nero italiano, ha pubblicato inoltre Guida al cinema dell'orrore (Il Formichiere), Western all’italiana (Pan), I predatori del sogno (Dedalo), James Bond-Missione successo (Dedalo), Breve storia del cinema (Bompiani). Di prossima uscita: Manuale di sceneggiatura e Totò ’50 (Bibliotheka).