Irriverente e sincero, struggente e deliziosamente profano, frammentario e onnisciente, scritto da una poetessa come Patricia Lockwood (una delle voci più originali del nostro tempo), Nessuno ne parla è insieme un omaggio pieno di passione all'infinito scrolling, una potente meditazione sull'amore e una riflessione sul valore delle relazioni umane e sulle insidie dei social media.