Sono autore ed editore di più di cinquanta libri autopubblicati che spaziano attraverso generi diversi, anche se per buona parte si tratta di opere di fiction, molti dei quali tradotti in altre lingue. Molti di essi sono serie. Owen Jones, autore gallese (di Barry) best-selling di Amazon, ha vissuto in sette paesi e viaggiato in molti di più. Mentre stava studiando russo in Unione Sovietica negli anni ‘70, era regolarmente compagno di bevute di spie; nel 1992 rimase coinvolto nel colpo di stato nelle Suriname; e mentre era dirigente di una società, si unì a un equipaggio di quattro persone come sguattero di cambusa per imbarcarsi su uno yacht fatto in casa da Barry a Gibilterra, che fu quasi speronato da una petroliera e da una portaerei americana. “Sono celtico, e noi siamo dei romantici”, disse quando gli fu chiesto del suo stile di scrittura, “e credo fermamente nella reincarnazione, nel karma e nel destino, per cui detti come ‘Si raccoglie ciò che si semina’ o ‘Fare a un altro...’ sono fondamentali nella mia vita e si riflettono nelle mie opere. Io scrivo ciò che vedo, o che penso di vedere, o di sognare... e alla fine è la stessa cosa”. Parla sette lingue e sta imparando il thailandese, in quanto vive in quel paese con sua moglie thailandese. Il suo primo romanzo, “Daddy’s Hobby”, fa parte della serie in sette parti e intitolata “Behind the Smile: the Story of Lek, a Bar Girl in Pattaya”, ma la sua raccolta più grande è “The Megan Series”, ventitré romanzi brevi sullo sviluppo psichico di una teenager, ben sintetizzato dal sottotitolo “A spirit Guide, A Ghost Tiger and One Scary Mother!”. Egli ha scritto cinquanta tra romanzi e romanzi brevi, tra cui: “Dead centre”; “Andropov’s Cuckoo”; “Fate Twister”; “The Disallowed” (un commedia filosofica); “Tiger Lily of Bangkok”; e “A Night in Annwn” (Annwn è l’antica parola gallese che significa Paradiso).