Il volume pubblica gli atti del convegno internazionale promosso dall’Università di Salerno su un tema che accomuna storici ed archeologi. Sono indagati gli insediamenti urbani e castrensi dei territori dell’Italia meridionale in cui si rinvengono cospicue fasi e reperti “angioini”, analizzando anche il tessuto economico-sociale e l’organizzazione dell’habitat, tra la fine del XIII e il XIV sec., quando si assiste ad uno dei momenti storici più importanti per l’investimento di energie economiche e sociali, sia nell’edificazione e l’ammodernamento delle strutture difensive, sia nell’organizzazione della produzione artigiana. Nel convegno sono state confrontate le esperienze degli studiosi dei secoli XIII e XIV in Italia meridionale e negli altri territori di influenza angioina. In particolare il volume si articola in quattro sezioni: Gli indicatori sociali: produzioni, tecnologie e consumo (dove vengono analizzate le produzioni degli insediamenti castrensi della Calabria, del castel Lagopesole [PZ] e del castello di Mercato San Severino); Sistemi difensivi e tecniche costruttive (vengono studiate le pratiche costruttive dei castelli nella Valle della Loira e delle fortificazioni dell’Abruzzo, con un saggio sulle balestre e balestrieri nel Mezzogiorno angioino); Topografia e organizzazione degli insediamenti (contributi sui castelli di Monte Montella, Mercato San Severino, Cava dei Tirreni, Nocera, Castel Nuovo, Rocca Montis Dragonis [Mondragone], castelli e fortificazioni della Calabria, di Torre di Satriano; i castelli crociati in Transgiordania, dell’Ungheria angioina e della Provenza; Poster (contengono brevi interventi sugli scavi di insediamenti castrensi nel Mezzogiorno angioino, in particolare sono analizzati gli scavi di Rocca Montis Dragonis e Satrianum).