Bath 1830.
Percival Webster, duca di Clarendon, è convinto che le rigide norme che regolano la vita sociale del Ton siano eccellenti e giuste e che vadano applicate con rigore, senza eccezioni. In ottemperanza a questo stile di vita, ha deciso di contrarre un matrimonio di convenienza scegliendo, come futura duchessa, una lady adeguata sotto tutti i punti di vista: non troppo bella, non troppo intelligente, non troppo appariscente. A tal proposito, ha individuato in Lady Albertina Cadwell l’esemplare perfetto. La gentildonna è certamente la scelta migliore, eppure il duca rimanda più e più volte la proposta di matrimonio, fino ad accantonarla in via definitiva quando Miss Emma Thomas, figlia illegittima del cognato, il duca di Rothsay, diventa l’obiettivo delle mire di caccia di un pericoloso libertino. Purtroppo in una manciata di mesi Emma è cambiata e non è più la ragazzina che amava sfidarlo a scacchi, ma un’affascinante giovane donna. Questa nuova realtà costringerà il duca a fare i conti con i propri principi più radicati, un sentimento stordente e un’attrazione tanto potente quanto inaspettata. Le regole su cui ha improntato la propria esistenza rischiano, così, di saltare una a una, in favore di un’unica preziosissima eccezione.