“In questo ultimo capitolo della saga, Archer ha sfoderato l’intero arsenale delle sue formidabili capacità di romanziere” - Daily Mail
“Una storia che ha svolte del tutto inaspettate, ma raccontata con autenticità. Che descriva i discorsi dei politici alla Camera dei Lord, l’interno di Buckingham Palace o il parlatorio di un carcere, Archer sta parlando di cose che conosce personalmente” - Irish Examiner
Le strade dei Clifton e dei Barrington stanno per incrociarsi un'ultima volta…
In un bosco della Gran Bretagna echeggia uno sparo. Chi è morto? E chi invece è sopravvissuto? Contemporaneamente, a Whitehall, Giles Barrington apprende la verità sul conto di Karin dal segretario di gabinetto. Sua moglie è una spia, o una pedina in un gioco ancor più grande e pericoloso?
Mentre Harry Clifton si appresta a scrivere la sua opera più importante Emma, che da dieci anni è la stimata presidentessa del Bristol Royal Infirmary, riceve una telefonata a sorpresa da Margaret Thatcher. In seguito a un’imprevista decisione di Bishara, direttore della Banca Farthings Kaufman, per Sebastian Clifton si aprono nuove, inaspettate possibilità di carriera. Sua figlia Jessica, invece, che frequenta una prestigiosa scuola d’arte, si mette nei guai. E a quel punto solo sua zia Grace potrà aiutarla. Lady Virginia sta per lasciare il paese per sfuggire ai creditori, quando la morte della Duchessa di Hertford le offre inaspettatamente l’opportunità di salvarsi dai debiti e di distruggere una volta per tutte le due famiglie che ha sempre odiato con tutta se stessa. E a quel punto, ancora una volta, i Clifton dovranno affrontare i colpi di un destino implacabile che sconvolge le loro vite.
Con il suo stile impeccabile e il consueto susseguirsi di colpi di scena, Jeffrey Archer ci regala un finale commovente, che cala il sipario su una delle più intriganti saghe familiari che mai siano state scritte. "
Müsteeriumid ja põnevusromaanid