La cosa peggiore da fare verso se stessi è giudicarsi e criticarsi, cercare di correggersi per assomigliare a quelli che crediamo modelli ideali. Così diventiamo artificiali e perdiamo le caratteristiche originali che ci rendono unici. La felicità non sta nello sforzarsi di cambiare, ma nell’essere se stessi, liberandoci dalle gabbie in cui ci siamo imprigionati. Non c’è niente da migliorare in te, ma c’è solamente da accogliere quello che sei, in ogni tuo aspetto; così potrai realizzarti ed essere felice.