โ Lo scopo del Rapporto sulle disuguaglianze nel mondo 2018 รจ di contribuire a un dibattito piรน informato, mettendo a disposizione della discussione pubblica i dati piรน recenti e completi. La disuguaglianza economica รจ diffusa e per certi versi inevitabile. Siamo perรฒ convinti che se lโincremento della disuguaglianza non viene correttamente monitorato e affrontato, puรฒ portare a catastrofi politiche, economiche e sociali.โ Questo testo offre, grazie a una raccolta di dati inediti (come mai รจ stato prima per esempio in merito a Cina, Brasile, India) e a una metodologia di analisi innovativa e di invidiabile chiarezza, una fotografia dei trend globali sullโaccumulazione e la distribuzione dei capitali, evidenziando come โ al di lร delle politiche adottate a livello nazionale โ quasi ovunque la forbice tra le fasce piรน povere e le piรน ricche della popolazione mondiale si sia andata allargando, concentrando la ricchezza nelle mani di pochissimi. Il Rapporto sulle disuguaglianze nel mondo 2018 รจ uno strumento essenziale per comprendere non solo le differenze fra i paesi e i cambiamenti in atto nello scacchiere economico mondiale, ma come questi fenomeni disegnino la vita di ogni cittadino e le sue aspettative per il futuro โLeggendo il Rapporto sulle disuguaglianze nel mondo, si รจ tentati di considerare la concentrazione di capitali come una forza della natura, una catastrofe inevitabile... Eppure, una lettura attenta dei dati suggerisce che non cโรจ niente di inevitabile quando si parla di disuguaglianza.โ The New York Times โIl 50% della popolazione americana prende il 13% dei profitti, mentre lโ1% si prende piรน del 20% della ricchezza nazionale.โ Chicago Tribune โIl gap tra ricchi e poveri รจ cresciuto quasi in ogni parte del mondo negli ultimi dieci anni.โ Quartz Il Rapporto sulle disuguaglianze nel mondo 2018 รจ il frutto delle ricerche condotte da un team di oltre cento dei migliori economisti provenienti da piรน di settanta paesi, coordinati da Facundo Alvaredo, Lucas Chancel, Thomas Piketty, Emmanuel Saez e Gabriel Zucman