L’Ufologia, e l’Esopolitica in particolare, che della prima è ormai parte integrante, se non addirittura il naturale progresso, non possono essere estromesse dal dibattito su quale sarà il mondo di domani. La questione extraterrestre è da considerarsi a tutti gli effetti un problema aperto che ha la stessa valenza di tutti gli altri, poiché parte integrante del dibattito sociale, di quello politico e delle strategie diplomatiche e militari.
Il lungo e certosino sforzo dei Governi di relegare ai margini la questione Ufo ha ormai prodotto il risultato inverso; non esiste Governo, apparato militare o agenzia di Intelligence che non abbiano investito, in termini di denaro, tecnologie e uomini, in relazione allo studio degli Ufo, un tale dispendio di risorse ed energie stride enormemente con le varie tesi ufficiali che parlano di fenomeni naturali, allucinazioni e sviste dei testimoni.
Nessun paese investirebbe risorse in progetti che poi, ufficialmente, stigmatizza come inutili, se non addirittura pericolosi; tutto questo ci porta a pensare e intravedere una diversa verità, una verità scomoda, che fa paura e che a tutti i costi deve essere tenuta nascosta.