Erika Rossetto
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Carino, ma ho come la sensazione che l'autrice abbia perso un'occasione. La trama sarebbe stata sicuramente più interessante se avesse approfondito la delicata tematica delle violenze subite da E., magari con dei flashback che facessero entrare il lettore nel suo dolore motivando così il perché vuole allontanare chi gli vuole bene. Invece, il motivo (banale) per cui E. allontana L. è la promessa fatta ai genitori sui fatti accaduti nell'incidente. Infatti, è tutto un dire e non dire per 300 pag., che risultano piuttosto piatte, per poi animarsi e correre nelle restanti 90. Anche il personaggio di L. avrebbe potuto avere uno sviluppo differente. Con azioni incisive avrebbe potuto abbattere il muro innalzato da E. riuscendo, nel contempo, a far riaffiorare dei ricordi che fossero legati esclusivamente alla loro storia. Ad ogni modo, la figura che vince a mani basse qui è Jason, personaggio che ha un'ottima evoluzione di cui la storia, sino ad ora, è la più bella in assoluto.