Dal 180 al 1990, nella grande Russia dove non c'è confine per le pianure e le foreste, dove le paludi come i laghi e i fiumi si perdono oltre l'orizzonte, si intrecciano le sorti di sei famiglie. Nel bene e nel male. Sotto il giogo di crudeli invasori e nell'orgoglio di inebrianti conquiste. Dai mongoli agli zar, dalle rivoluzioni al crollo del comunismo: i riverberi della storia raggiungono il piccolo villaggio di Russka, coinvolgono i Bobrov e i Suvorin, i Romanov e gli Ivanov, i Karpenco e i Popov, generazione dopo generazione. Un romanzo epico, romantico, avventuroso.
Skönlitteratur och litteratur