lo intuirono gli stessi avi
quanto guadare fosse opportuno
le acque d’un vivo fiume
per accedere a quell’altro mondo.
Ogni ponte ha la sua storia
che sia favola o fardello
e così è in tutto il mondo
ma insieme amabilmente
confessano la viva voglia
d’ogni forma nella sua specie
di saggiarlo quell’altro mondo
in odor di accoglienza.
Non occorrono tonnellate
di cemento più o meno armato
neanche ferro a quintali
o tanta legna da tranciar foreste
basta spesso un sorriso
uno sguardo o un gesto amico
perché si schiuda quella porta
che per sua natura è già aperta.
Tra le righe dell’autrice scorre un fiume di vita, alimentato da una profonda cultura e da un'irrefrenabile passione per le parole. La sua scrittura fresca e ricca di immagini cattura la realtà con uno sguardo acuto e ironico, trasformandola in storie che emozionano e fanno riflettere.
Nelle sue opere, che spaziano dalla poesia alla narrativa, si fondono magistralmente elementi autobiografici e immaginari. Ogni racconto è un viaggio alla scoperta dell'animo umano, un'esplorazione delle gioie e dei dolori, delle speranze e delle paure che caratterizzano la nostra esistenza.
Sabina Greco non teme di confrontarsi con le tematiche più complesse, le affronta con delicatezza e intelligenza, senza mai rinunciare al suo stile ironico e dissacrante. La sua è una voce narrante che non lascia indifferenti, che conquista e commuove, che invita a guardare il mondo con occhi nuovi.
Ogni sua opera è un invito ad esplorare, a sognare, a vivere con intensità. Le sue parole ci accarezzano l'anima, ci spronano a guardare oltre il velo dell'ordinario e a cogliere la bellezza nascosta in ogni istante.