Ma gli ANonniMus, un gruppo hacker di anziani, con i loro attacchi sempre più frequenti, terrorizzano i papabili sostenitori del suo progetto. La scienziata combatte con tutte le sue forze ma più combatte e più si inguaia, fino a trovarsi sola contro tutti: colleghi, finanziatori, amici, e perfino la sua SmartHome, un gioiello della domotica da lei stessa progettato.
Dopo aver dipinto un XXII secolo catastrofico in 2119 – La disfatta dei Sapiens, Sabina Guzzanti, nel suo nuovo romanzo, ci racconta un futuro prossimo in cui siamo ancora in tempo per scegliere.
ANonniMus – Vecchi rivoluzionari contro giovani robot è una commedia che ruota attorno a molti temi di grande attualità, tra cui spiccano l’avvento dell’Intelligenza Artificiale, con le problematiche che porta con sé, e il cosiddetto “divario digitale”. Facendo propria la lezione dei grandi autori della fantascienza distopica, da Aldous Huxley a Philip K. Dick, e delle narrazioni contemporanee sulla tecnologia, quali Black Mirror, Mr. Robot, Her, o Love, Death & Robots, Sabina Guzzanti si conferma una narratrice unica e originalissima, capace di reinventare il genere con idee impreviste e irresistibili, e di far riflettere, con ironia e intelligenza, sulle grandi questioni dell’oggi e sul domani che ci attende.