Saulo Sirigatti, laureato all’Università degli Studi di Firenze e Libero Docente in Psicologia Sociale, ha conseguito a New York il M.A. in Psychology presso la Fordham University e il PhD. in Psychology presso la New School for Social Research. È professore ordinario di Psicologia clinica, responsabile della Sezione di psicologia della salute del Dipartimento di Psicologia e preside della Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze. Membro delle redazioni di varie riviste scientifiche italiane e internazionali, ha svolto fin dagli anni Sessanta ricerca su vari aspetti della psicologia clinica e della salute. Autore di circa duecento pubblicazioni, ha affrontato, in tempi recenti, lo studio dello stress e del burnout, dell’efficacia e dell’efficienza delle psicoterapie, della qualità della vita, della promozione del benessere.
Cristina Stefanile è professore ordinario di Psicologia Sociale. Si occupa di ricerca di base e applicata ed è autrice di circa duecento pubblicazioni. Ha dedicato particolare attenzione alla formazione e al cambiamento degli atteggiamenti, alla percezione della qualità della vita e della prevenzione, al ruolo di componenti psicologiche e sociali nell’insorgenza e nel decorso di stati patologici diversi.
Giorgio Nardone, psicologo e psicoterapeuta, cofondatore con Paul Watzlawick del Centro di Terapia Strategica, istituto di ricerca, formazione e attività clinica che ha oltre venti sedi sparse in tutto il mondo, è ritenuto il maggiore esperto nella terapia breve dei disturbi fobico-ossessivi: ha trattato con successo oltre 25.000 casi. Noto sia per la sistematicità sia per la creatività del suo lavoro, ha formalizzato una serie di protocolli terapeutici altamente efficaci ed efficienti applicati da decenni da numerosi psicoterapeuti. Ha presentato il suo lavoro in oltre quaranta Paesi; i suoi libri, tra cui L’arte del cambiamento, Paura panico fobie, Ossessioni compulsioni manie, La terapia degli attacchi di panico, Senza fiato e Psicotrappole, sono tradotti in numerose lingue.