Londra 1867. C’è un ragazzo che gira per i quartieri popolari a sud del Tamigi. Invece di studiare, preferisce osservare la gente e dedurne le abitudini. Si chiama Sherlock Holmes, è figlio di una nobile inglese sposata con un naturalista di origine ebrea, e per questo ripudiata dalla sua famiglia. Un giorno la polizia trova il corpo di una giovane donna pugnalata e incolpa dell’omicidio un macellaio arabo. Per Sherlock è l’occasione di mettersi a indagare per conto proprio. Grazie alle sue speciali capacità, trova degli indizi e riesce a risalire al colpevole. Decide così di dedicare la sua vita alla ricerca dei criminali, ma pagherà per questo il prezzo della solitudine.