Premio Pulitzer nel 2011, L'imperatore del male è un libro rigoroso, animato dalla scrittura ammaliante e dalla tensione narrativa di un autore straordinario, ma anche dalla pietas di un grande medico. Nato come diario di un anno in ospedale, racconta di vittorie e sconfitte, di offensive seguite da altre offensive, di eroismo e superbia, di spirito di sopravvivenza e capacità di recupero; e, inevitabilmente, dei feriti, dei condannati, dei dimenticati, dei caduti.