Che mi tiri per un braccio e mi baci senza smettere mai.
Succede anche che Sofia Viscardi si sia alzata alle cinque di mattina per scattare la foto di un'alba milanese. Un piumone sui tetti, le sneakers rosse, la camicia di denim, la macchina fotografica, le cuffiette, un libro, Il mondo di Sofia, stanno lì ad arredare una scena clou che accade nel suo romanzo.
Succede racconta la vita di Margherita, una ragazza che somiglia un po' a Sofia: lei è timida, è goffa, è insicura. Fa fatica a relazionarsi con gli altri, non le piace attirare l'attenzione. Ha i capelli ricci sempre arruffati, non ha mai tempo, perché è sempre in ritardo con la vita.
Sullo sfondo della Milano contemporanea, fatta di bar e localini, le avventure eroicomiche a scuola e i primi baci: il diario delle emozioni, di amori e di paure, di verifiche scolastiche e sentimentali.
Come sono fatte le relazioni all'epoca dei social?
Perché Samuele, che è il più figo della scuola, la punta? E Olimpia, la disinibita amica del cuore, che c'entra? E Tom che sempre la segue, sui social e nella vita?
E poi i casini del sesso che si avvicina. Ma non basta. C'è anche la famiglia, con un padre ambientalista che non usa la macchina né lo shampoo e tira la cinghia sul riscaldamento. E una madre severa, implacabile sui ritardi, ma sempre presente nei momenti difficili.
È quella fase della vita in cui ci si fanno tante domande. E Sofia Viscardi risponde con Succede, un romanzo allegro come una festa tra ragazzi di notte su un tetto, che diviene, nella seconda parte, come fossimo in un videogioco che passa di livello, un intenso diario delle emozioni, delle sensazioni, delle passioni. Dei sentimenti. Tutti da sperimentare. Un diario veloce e incalzante scritto in diretta e per post: come su Facebook. Perché il mondo è tutto ciò che accade.
Succede.
Un libro come un bacio lungo un giorno e una notte, con quello stesso sconvolgimento. Un libro come la prima vera lettera d'amore.