Il pane lievita, le torte si gonfiano, la pasta di zucchero assume forme come nemmeno i castelli di sabbia, gli gnocchi sono pacchetti regalo, le uova si fanno importanti, le tartine diventano coccinelle, i ravioli giganti e i calamari soffici rotolini: cucinare è meraviglioso, c'è poco da aggiungere. Divertiti cucinando è il mio modo per raccontare che la noia in cucina non esiste, anche quando la sfida si fa dura e gli ingredienti costosi: basta poco per cambiare faccia al solito pollo, alla solita fettina, al solito persico e portare in tavola piatti spettacolari, inusuali, buonissimi.
Lo so perché l'ho sperimentato. Vivo in cucina da quando sono bambina, prima come aiutante, poi come cuoca, poi come chef: invece che darmela a gambe all'età della ragione e abbonarmi per sempre alla rosticceria più vicina, è diventata lei l'angolo più mio, il mio rifugio, dove sento che la tradizione che mi porto addosso è vicina e non pesa, e sono libera di lasciarmi andare. Neanche per un momento mi è venuto in mente di abbandonarla: è in cucina che gli incantesimi sono di casa e trovo sempre una ragione per stupirmi, per incuriosirmi, per divertirmi.
105 ricette per raccontarvi la storia di un amore: quello con il cibo e la sua preparazione. Le vie del cibo sono infinite: ci trova anche quando siamo infastiditi dal solo pensiero della spesa e ci illumina con un'idea risolutiva; ci permette una scelta infinita tra gli ingredienti più disparati e si fa malleabile, prende l'aspetto e la consistenza che vogliamo, lasciandoci giocare e strappandoci un sorriso. 105 ricette, quindi: un paio di irrinunciabili cavalli di battaglia, tantissime malizie per riciclare gli avanzi (e proporli ai bambini come piatti nuovi di zecca), trovate adatte a cenette romantiche, banchetti luculliani, serate tra amici e pranzi di famiglia, qualche incursione nelle cucine del mondo e decine di classiconi della tradizione (rivisitati), con una spolverata di piatti sapienti elaborati da nonne vere, in carne e ossa. Ciascuna può essere interpretata in maniera diversa a seconda dell'occasione e del gusto, con cibi più o meno pregiati, più o meno usuali, perché a nulla valgono se poi qualcuno non ci mette le mani. Provate, poi ditemi com'è andata. Mi trovate su GialloZafferano.