America, anni Cinquanta. Nell'ordinato sobborgo di una tranquilla cittadina vivono i Nielson: Victor lavora in un piccolo supermercato, la moglie Margo fa la casalinga e si occupa del figlioletto Sammy. Una famiglia assolutamente "normale", se non fosse per Ragle Gumm, il fratello di Margo, un reduce quarantenne, disoccupato e single, che vive perennemente ospite da loro e passa il tempo giocando al concorso indetto dal quotidiano locale, che vince regolarmente. Una routine prevedibile fino all'esasperazione, nella quale Ragle perรฒ inizia a percepire dettagli che non sono al loro posto. Una sensazione indefinibile eppure sempre piรน persistente, un disagio che si fa via via piรน oscuro e sfocia in una crescente crisi di identitร ai limiti della psicosi, fino alla scoperta di una veritร inimmaginabile. Perchรฉ quando la realtร si rivela una grande messinscena, la paranoia puรฒ essere l'unica via di salvezza. Tempo fuori luogo (1959), secondo romanzo scritto da Philip Dick, ne racchiude giร i temi che segneranno le opere future, in particolare la natura illusoria del mondo, la normalitร come schermo e l'alienazione dell'individuo.