Dominic Caruso è il nipote del presidente degli Stati Uniti Jack Ryan. Ma non è certo un uomo che può balzare agli onori delle cronache, anche se il suo lavoro è rischioso e necessario per il Paese. È un agente dell'FBI, ma soprattutto un membro del Campus, un'agenzia segreta di intelligence che opera per conto del governo. Ancora sconvolto dalla morte del fratello, Caruso è in preda ai rimorsi per non essere riuscito a mettere in salvo un amico - l'ex militare israeliano Arik Yacoby - e la sua famiglia da un attacco terroristico. L'agente del Campus vuole vendetta, ed è in cerca di una pista che lo conduca ai responsabili di quelle morti per cui non sa darsi pace. La sua indagine lo porta sulle tracce di Ethan Ross, un funzionario della Casa Bianca che sta trafugando documenti informatici top secret per conto dell'International Transparency Project. Un'organizzazione composta da hacker, giornalisti e attivisti che cova, sotto obiettivi di informazione e denuncia, una feroce battaglia ideologica contro gli Stati Uniti. Ma Ross è una pedina troppo importante per non fare gola anche ad altri nemici dell'America. Un commando di agenti iraniani, capitanati dal giovane e crudele ufficiale delle Guardie rivoluzionarie Mohammed Mobasheri, è sulle orme della talpa e freme all'idea di mettere le mani sui dati che Ross ha sottratto. Il funzionario traditore, da parte sua, dispone di una mole tale di informazioni da poter determinare la peggiore catastrofe nella storia dell'intelligence americana. Comincia così una serrata caccia all'uomo in cui si scontreranno servizi segreti, formazioni paramilitari e gruppi terroristici. E la missione di Dominic Caruso dovrà assumere un obiettivo più alto e nobile della vendetta: la difesa della sicurezza nazionale.