Jean Calas era un commerciante ugonotto di Tolosa. Fu accusato ingiustamente di aver assassinato suo figlio che, in realtà, si era impiccato. Venne condannato a morte e ucciso nel 1761. Voltaire, su sollecitazione della vedova Calas, prese pubblicamente le difese del commerciante e scatenò una campagna per la sua riabilitazione, denunciando la vera natura della condanna: motivi di intolleranza religiosa. Il Trattato sulla tolleranza (1763), che prende spunto da questa vicenda, è un vero e proprio "manifesto" per la libertà e il valore universale della tolleranza religiosa. E' un'opera che dà il via al periodo dei Lumi e costituisce una delle basi ideologiche della Rivoluzione francese.