тАЬUn libro scritto in uno stato di grazia.тАЭ Emanuele Trevi CтАЩera una volta un bambino che aveva un dolore, non se ne separava mai. тАЬIl dolore era fedele al bambinoтАЭ, ed era solo con lui che voleva giocare. Il bambino se ne prende cura, lo nutre, lo accompagna ai margini del piccolo paese ai piedi di una montagna, nel bosco, lo tiene con s├й a scuola, sotto la tavola quando mangia. Anche il padre del bambino ha un dolore, che a volte, senza preavviso, butta gi├╣ le porte della casa, e latra con urli che sembrano arrivare dal centro del mondo. Quel dolore cos├м distruttivo spaventa il bambino e lo fa sentire solo: almeno fino a quando, insieme al suo cucciolo, conosce la bambina sottile che vive oltre la ferrovia. Allora ogni cosa prende la forma di lei, le foglie che cadono sono le sue mani, il passaggio a livello le sue ciglia che sbattono, i binari le sue gambe esili distese nellтАЩerba. Andrea Bajani d├а vita con la purezza della favola a una storia commovente e vera, delicata e violenta insieme. Un bene al mondo, fra i romanzi pi├╣ potenti e struggenti degli ultimi anni, porta in s├й la forza del classico: raccontando di questo bambino e della sua ferita, libera s├й e noi tutti dalla vergogna che si prova per il proprio dolore trasformandola in una visione, in un gesto di profonda umanit├а e di grande letteratura.