βUomo sbagliato, posto sbagliato, tempo sbagliato.β Γ questo lo stato dβanimo di Pietro, giovane avvocato e tenente nel Regio Esercito Italiano, quando nellβanno di disgrazia 1937 viene spedito in unβEtiopia fresca di conquista, ma tuttβaltro che doma. Ad aspettarlo in quella terra sconosciuta e ostile il classico caso giudiziario che nessun avvocato vorrebbe. Sul sergente Prochet, enigmatico comandante dei gruppi esploratori, grava infatti lβaccusa di aver tramutato unβincursione in un remoto villaggio nel deserto in un bagno di sangue efferato e bestiale anche per i nuovi coloni italiani. Pietro si troverΓ cosΓ¬ a difendere un uomo che tutti, dai vertici del fascio alle alte sfere dellβEsercito, vogliono morto. Un imputato che non parla, non spiega e non si difende. Un uomo che, con la calma di un antico sacerdote, sembra aver compreso e accettato il sacrificio di sΓ©. Eppure, lΓ tra le sabbie torride, le strade deserte e le celle oscurate dellβultimo confine del mondo, nulla Γ¨ come appare. Specie gli occhi e i silenzi di una donna.