Che siano volumi rari e preziosi o tascabili da poco prezzo, nelle nostre mani i libri diventano altro. Li usiamo, li conserviamo gelosamente, li trattiamo con noncuranza. Ma come Il bibliotecario dell'Arcimboldo, noi siamo fatti dei libri che abbiamo letto, amato, smarrito, ricevuto in dono, scarabocchiato. Sebbene non siano sostanzialmente mutati in oltre un millennio, i libri hanno cambiato le nostre abitudini, talvolta le nostre vite. In certi momenti della storia hanno patito le ingiustizie e le umiliazioni destinate in realtร ai loro lettori. Sono stati censurati, bruciati sui roghi, rilegati in pelle umana, usati come talismani o come strumenti per predire il futuro. Hanno incendiato piรน di un'epoca, promettendo la salvezza o preannunciando la barbarie. Sono stati collezionati, trafugati, nascosti. Hanno varcato gli oceani in cerca di una vita migliore, facendosi beffe di muri e confini. Hanno creato legami unici e imprevedibili tra gli esseri umani. Hanno parlato di noi e per noi. Ed รจ proprio esplorando questa grande e duratura storia d'amore che Smith traccia un'affascinante e alternativa storia del libro e dei suoi lettori.